Quando cediamo alla tentazione, Dio non ascolterà le nostre preghiere. Satana lo sa, e questa è una delle ragioni per cui lavora così duramente per tentare i cristiani a peccare.
L’Arcidiocesi di Guayaquil ha condiviso un nuovo messaggio, in cui si afferma che le tentazioni di dominio, gloria e piacere ci avvertono che possiamo rovinare la nostra vita se non seguiamo l’esempio di Gesù.
La prima tentazione offre a Gesù qualcosa di apparentemente buono: “Se tu sei il Figlio di Dio, ordina che queste pietre diventino pani. Ma Gesù risponde categoricamente:”L’uomo non vive di solo pane, ma di ogni parola che esce dalla bocca di Dio”.
¿Cosa ci insegna Gesù?
Gesù ci insegna:
a) che la potenza di Dio non è al servizio degli interessi o dei desideri dell’essere umano.
b) che i bisogni non sono solo materiali.
Tentazioni umane
La tentazione di manipolare Dio o metterlo al nostro servizio è molto comune. A volte, con la supplica; e a volte, richiedendogli di agire in un modo o nell’altro secondo la nostra convenienza.
I bisogni umani non sono solo corporei, ma anche affettivi, sociali e spirituali, come la dignità, il rispetto, l’apprezzamento, la giustizia, la solidarietà e il perdono. La soddisfazione del solo benessere materiale, attraverso il consumismo senza limiti, può condurci all’assurdità della vita; prova di ciò è il suicidio di molti giovani. Gesù ci invita quindi anche a soddisfare la fame di amore, amicizia, solidarietà e compassione.
¿Satana può costringerci a peccare?
No, non può. Satana può tentarci al peccato, ma non può costringerci al peccato.
Ricorda
OGNI CRISTIANO DEVE IMPARARE A VINCERE LA TENTAZIONE, perché saremo tentati. Ma, per grazia di Dio, possiamo superarla.
-
Leggi anche su: Gesù: Il grande promotore della dignità della donna.